L’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri di Ascoli Piceno non approva il bilancio consuntivo Enpam 2022 e l’aumento della quota A.

L’Assemblea Nazionale Enpam del 29 Aprile, su proposta del Presidente Oliveti, ha approvato una rivalutazione della quota A pari al 100% dell’indice Istat dei prezzi maggiorata del 3%. In sostanza a partire dal 2024 tutti i medici avranno un aumento di circa 55 euro all’anno della contribuzione di quota A. Gli OMCEO di Ascoli Piceno, Isernia, Matera, Piacenza, Potenza e il Rappresentante di quota A hanno espresso voto contrario.

Successivamente il Presidente Oliveti ha illustrato il bilancio consuntivo 2022 nel quale sono ancor più evidenti degli anni precedenti gli effetti della “gobba previdenziale”. I nuovi pensionati nel 2022 sono stati 27.563 mentre i nuovi iscritti  solo 8.274 e negli ultimi 12 anni l’aumento delle pensioni erogate è cresciuto del 166% mentre i contributi incassati sono cresciuti soltanto del 64%. Tutti i fondi dell’Enpam, tranne quello di quota B, sono in passivo.

Inoltre la congiuntura internazionale scatenata dalla guerra in Ucraina e dall’aumento delle materie prime ha generato una perdita di valore dei titoli presenti nel patrimonio Enpam di circa il 10%.

Di conseguenza il bilancio consuntivo avrebbe registrato un saldo negativo di 763 milioni di euro se fossero stati rispettati i criteri di redazione finora applicati.

Invece il CdA Enpam ha deciso di sfruttare la deroga concessa dalla legge 122 del 2022 che consente di non contabilizzare le minusvalenze giudicate non durevoli per la perdita di valore dei titoli. In tal modo il risultato dichiarato è un attivo di 179 milioni di euro.

Ma la legge 122 obbliga i soggetti che si avvalgono di questa deroga ad accantonare una riserva di denaro indisponibile pari alla minusvalenza effettiva dei titoli registrata alla chiusura del bilancio.

Quindi Enpam deve costituire un fondo di riserva in cui far confluire non solo i 179 milioni di utile dichiarato ma anche altri 584 milioni di euro prelevati dal patrimonio della Fondazione.

A nostro giudizio pertanto il patrimonio dell’Enpam al 31-12-2022 non è affatto aumentato di 179 milioni, ma è diminuito di 763 milioni di euro.

Tutti ovviamente ci auguriamo che le perdite di valore dovute alla congiuntura internazionale si possano recuperare, ma non è certo nascondendole sotto il tappeto che si rende un servizio corretto e trasparente ai medici sul loro futuro previdenziale.

Pertanto il Consiglio dell’Ordine, nella seduta del 28-4-2023, ha incaricato il delegato Dott. Piero Maria Benfatti di non approvare né il bilancio consuntivo 2022 né l’aumento di quota A.

Per chi desidera approfondire l’argomento rimandiamo (in allegato) all’intervento del Dott. Benfatti in Assemblea Nazionale e alla relazione sul bilancio Enpam del Dr. Massimo D’Amato, consulente e revisore contabile dell’OMCEO di Piacenza.