ASSEMBLEA NAZIONALE ENPAM
approvato il Bilancio Consuntivo 2018
Intervento del Dott. Piero Maria Benfatti delegato ENPAM dell'Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri di Ascoli Piceno durante i lavori dell'Assemblea Nazionale dell'ENPAM del 27 aprile 2019.
Ieri ho avuto un incontro molto proficuo con Luigi Daleffe che ha illustrato a me e alla presidente dell’Ordine di Campobasso, Carolina de Vincenzo, Enpam Real Estate che è stata più volte nel mirino dei miei interventi. Lo scorso anno ha registrato un passivo di 650mila euro, ma se andrà sul mercato e produrrà degli utili per la Fondazione che ne è socio unico allora ben venga. Altre cose ottime sono le novità su welfare, genitorialità, assistenza, Ltc e contributi ai colleghi che vivono nelle zone colpite dal terremoto. Le critiche del nostro consulente riguardano alcuni punti. Il primo è il mancato ammortamento dei nostri immobili, che rendono tra l’altro poco. Un’altra riguarda le immobilizzazioni finanziarie: rappresentano l’87 per cento del patrimonio e non tutto è intellegibile dal bilancio, Aggiungo la sperequazione tra i compensi dei vari Cda e le pensioni degli iscritti: una diminuzione sarebbe un segnale di attenzione soprattutto ai giovani. Ringrazio il presidente per avere finalmente presentato il prospetto dei Cdo: forse mancano le commissioni di acquisto, ma se ce la siamo cavata nel modo che ci ha descritto, ben venga. Chiedo perché le Consulte abbiano ricevuto il nuovo bilancio tecnico mentre l’Assemblea nazionale, che è l’organo sovrano, ancora no. Sarebbe importante poterlo analizzare alla luce del fatto che il periodo in cui l’Ente andrà in sofferenza si è esteso da 11-12 anni a 15-16, quindi il trend non è del tutto tranquillizzante. Manifesto infine tutta la mia delusione rispetto al sistema di voto del bilancio: non condivido la modalità con cui l’Assemblea è stata spinta a un voto per alzata di mano mentre a novembre si era messo a verbale che sarebbe stato nominale. Un minimo di serietà impone che un bilancio da 21 miliardi si voti così: per questo motivo Ascoli Piceno, che rappresento, non partecipa al voto. Auspico infine che il sistema elettorale con cui viene composta l’Assemblea superi il modello maggioritario e riporti a quella proporzionalità che c’era quando è stato modificato lo Statuto, per rappresentare tutte le categorie.
